Comunicato Stampa: Riprogettiamo l’Italia

Si è svolto ieri nella storica cornice della Curia Iulia a Roma l’evento nazionale Riprogettiamo l’Italia, dedicato alla riforma del settore delle infrastrutture, dell’edilizia e dei lavori pubblici, con una forte attenzione al PNRR e alla semplificazione degli appalti pubblici. Il Centro Studi Ippaso, rappresentato da una delegazione di imprenditori e professionisti, ha avuto l’onore di partecipare attivamente a questo dibattito di rilevanza nazionale.

Al margine dell’evento, il Presidente del Centro Studi Ippaso, Pierluigi Fusco, ha dichiarato:

“Siamo estremamente onorati di poter contribuire alla riprogettazione dell’Italia, soprattutto in un ambito delicato come quello dell’edilizia e degli appalti pubblici. Questo evento rappresenta un momento cruciale per delineare le linee guida che guideranno il Paese verso una nuova stagione di crescita e innovazione. Ringrazio l’onorevole Erica Mazzetti per il suo prezioso contributo e per la possibilità offerta in al nostro centro studi di partecipare a questa grande opportunità di confronto e di crescita collettiva.”

 Anche il Vicepresidente del Centro Studi Ing. Gaetano Montemurro, ha dichiarato:

“Il Convegno di oggi rappresenta il giusto metodo per affrontare le nuove sfide del futuro; in un luogo suggestivo con un parterre importante, il Centro Studi Ippaso ha voluto dare un contributo sul Nuovo Testo Unico delle Costruzioni, un opportunità necessaria per rilanciare il paese. Abbiamo le idee molto chiare su questa materia e siamo onorati e disponibili a contribuire per riprogettare davvero l’Italia.”

Il centro studi ha potuto anche contare sull’intervento del Consigliere Ing. Andrea Chotkowski, che ha saputo illustrare con grande chiarezza le priorità del nostro gruppo. Andrea ha spiegato come il Centro Studi Ippaso si stia concentrando su sette direttrici fondamentali per la riforma del settore edilizio, ponendo particolare enfasi sulla semplificazione normativa, la riduzione dei tempi burocratici, la gestione delle difformità edilizie, e l’importanza della sostenibilità ambientale.

“Abbiamo posto le basi per un dibattito costruttivo su questioni cruciali per il futuro del nostro Paese,” ha affermato Andrea, “e il nostro contributo non si ferma qui. Questa è solo la prima di una serie di occasioni di confronto, con l’obiettivo di costruire un’Italia diversa, più di qualità e più attenta alle sfide globali che ci attendono.”

Il Centro Studi Ippaso ribadisce il suo impegno a collaborare con le istituzioni e i professionisti del settore per concretizzare le riforme necessarie per un’Italia più efficiente e competitiva.

Ufficio Stampa